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Il ristorante dell'amore ritrovato

Ogawa, Ito

Neri Pozza <casa editrice> 2010

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Ringo, una ragazza che lavora nelle cucine di un ristorante turco di Tokyo, rientra una sera a casa con l'intenzione di preparare una cena succulenta per il suo fidanzato col quale convive da un po'. Con suo sommo sgomento, però, scopre che l'appartamento è completamente vuoto. Niente televisore, lavatrice, frigorifero, mobili, tende, niente di niente. [...]
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  • 0 / 1 utenti hanno trovato utile questo commento
    07/02/2025
      

    Sono solo 184 pagine...

    ...all'inizio ero scettico: il libro, un classico della letteratura moderna giapponese, tutto melenso e positivo all'inverosimile. Eppure, proseguendo nella lettura, mi sono accorto che c'è molto di più. Magari può risultare una favoletta per lettori imberbi, ma... ma... c'è sempre un pa. Occorre leggere fra le righe e non è sempre tutto rose e fiori. Certo, il finale è scontato, ma chissene frega dopo tutto. E' una bella storia.
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  • 3 / 3 utenti hanno trovato utile questo commento

    Daniela Bertoglio

    05/06/2023
      

    Il magico potere della cucina giapponese

    Come in Nudi e crudi di Alan Bennett, una sera Ringo torna a casa dal lavoro e scopre che il suo fidanzato indiano è sparito, e con lui tutti i mobili, i vestiti, le sue cose, non è rimasto nulla se non un vaso con il nukadoko, e solo perché lo teneva nella nicchia del contatore del gas. I risparmi li teneva in un mobile, quindi è rimasta solo con i pochi spiccioli che ha nel borsellino, così disdice il contratto di affitto dell'appartamento, prende un bus e torna nel paesino di montagna da dove era scappata a 15 anni. Era andata a vivere a casa dell'amatissima nonna materna, e poi, alla sua morte, era andata in città. Lo choc le ha fatto perdere l'uso della voce, ma, visto che i rapporti con sua madre sono sempre stati burrascosi, decide di vivere con lei ma di rendersi indipendente, aprendo un mini ristorante, riservato a due soli clienti al giorno. Menu personalizzati, ma originali, materie prime di alto livello, cucina giapponese ed internazionale. Un ristorante dalle virtù magiche, perché in grado di esaudire i desideri più intimi dei suoi clienti. Una storia poco credibile, ma gradevole, una specie di favola moderna, per chi ama la cucina, e la letteratura contemporanea, giapponese. Consiglio di ascoltare l'audiolibro, perché Elena Radonicich è una bravissima lettrice (a attrice).
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