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4 / 4 utenti hanno trovato utile questo commento09/04/2020
Parafrasi essenziale
Questo libro aderisce perfettamente al suo titolo: Il Racconto della Commedia. E di racconto si tratta, ossia di una parafrasi fedele dei versi, senza eccessivi virtuosismi lessicali ma con un linguaggio chiaro, scorrevole e comprensibile. Tra parentesi, in carattere corsivo, sono presenti brevi spiegazioni al testo o biografie dei personaggi incontrati da Dante. A chi è adatta: a chi vuole ripassare la Commedia ma ha poco tempo o a chi vi si approccia per la prima volta senza avere una solida preparazione alle spalle. Scarna ed essenziale, di certo non è adatta a chi cerca un testo critico o in generale voglia approfondire la tematica dantesca. Deve essere chiaro: SI TRATTA DI UN PARAFRASI, non di un saggio o comunque di una pubblicazione critica. Sinceramente la presente edizione non mi ha entusiasmata, perché è totalmente assente il testo originale (quindi chi vuole leggere Il Racconto confrontandolo con i versi originali deve andare a cercarseli altrove) e inoltre gli schemi di Inferno, Purgatorio, Paradiso sono essenziali e in formato epub leggibili con difficoltà. Resta da chiedersi perché un esperto del rango di Santagata si sia prestato a una tale speculazione editoriale, ma questi sono i misteri del marketing.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
1 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento26/03/2020
Dante, Virgilio, Omero: seguire virtù e conoscenza
Dante non conosceva direttamente i poemi omerici; ma il racconto, nel XXXVI canto dell'Inferno, del folle volo di Ulisse oltre le Colonne d'Ercole testimonia come egli conoscesse il desiderio di Odisseo di superare i limiti posti alla conoscenza umana. Se nell'Odissea il viaggio nell'aldilà del solo Ulisse era la discesa agli Inferi e, in particolare, l'incontro con Tiresia, nella Divina Commedia la discesa agli Inferi di Dante, accompagnato da Virgilio nell'Inferno e nel Purgatorio, costituisce parte del viaggio interiore di un uomo, completato dalla visione del Paradiso dove è guidato da Beatrice. E il viaggio interiore dura un'intera vita. Dante, con la voce di Ulisse che per hybris oltrepassò le Colonne, limite del mondo conosciuto nell'antichità, ci dice "... fatti non foste a viver come bruti ; ma per seguir virtute e canoscenza" (vv. 90-142). Di tutti i bellissimi e pregni versi della Commedia, qui resi in una prosa scorrevole, e della sua opera tutta, questi sono, a mio parere, la stella polare di chi cerca il sapere. Divini.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato