Libro molto interessante e coinvolgente. Attualissimo nonostante i settant’anni dalla pubblicazione negli USA. Un giovane adolescente newyorkese parla di se in prima persona, è disadattato e disorientato, taciturno nella vita quotidiana, confuso e incapace nell’esprimere ciò che sente e vuole. L’interazione coi vari personaggi è esilarante, singolare e irripetibile. La narrativa è piacevole e diretta, cristallina ed elettrica; scorrevole in ogni cambio di scena, senza omissioni e nulla è scontato. La scrittura dell’enigmatico scrittore americano è amabile, divertente e dinamica.

Il giovane Holden è un vero e proprio capolavoro. Etichettato dentro la categoria dei romanzi di formazione, Salinger compone un'opera mirabile. Holden è vicino a noi, parla con noi, quasi ci tocca, lo percepiamo, è umano, è pieno di difetti proprio come noi. Attraverso il giovane Holden capiamo quali sono le problematiche di un ragazzo che frequenta un college, che viene cacciato via e che attraversa la città in cerca di qualcuno per fargli compagnia per bere qualche whiskey. La scrittura è scorrevole e amichevole, ci sono toni introspettivi e psicologici, si finisce in un paio di giorni perchè la pagine scorrono e neanche ci si accorge. Libro iper consigliato.