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Il giardino dei Finzi-Contini

Bassani, Giorgio

narrativa Arnoldo Mondadori editore 1991

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  • 5 / 5 utenti hanno trovato utile questo commento
    26/07/2019
      

    Farsi sconfiggere dall'amore.

    Tra l'adolescenza e la giovinezza un'attrazione che non riesce a diventare amore provoca i primi dolori dell'esistenza. Non sarebbe una storia originale se non fosse incastonata nel periodo fascista, tra ragazzi della comunità ebraica di Ferrara ai tempi delle leggi razziali, con la guerra alle porte. E qui il talento di Bassani ci dona un romanzo che non ha perso negli anni forza narrativa, capacità di suscitare emozioni, spinta all'identificazione delle proprie esperienza amorose degli esordi delle nostre carriere sentimentali. Ma anche, e soprattutto, quella straordinaria intenzione letteraria di fare delle Storia la quinta teatrale delle storie individuali: che è la cifra di Bassani.
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  • 10 / 10 utenti hanno trovato utile questo commento
    08/08/2018
      

    Assolutamente da leggere

    il romanzo racconta le vicende della ricca famiglia ebraica dei Finzi-Contini nella Ferrara degli anni Trenta. Ne fu tratto un film diretto da V.De Sica che vinse anche l'Oscar per il miglior film straniero nel 1972. Il giardino dei Finzi-Contini è un romanzo che nasce a partire da un ricordo e a più riprese mostra la sua natura retrospettiva. In più punti il narratore allude al destino tragico che attende i personaggi del proprio racconto; così proietta la storia narrata nella distanza assoluta di un passato che non ha più nessun legame con il presente, poiché nessuno dei protagonisti è sopravvissuto. È quindi solo grazie a una memoria precisa e accorata ,spesso guidata dal “cuore”. che è possibile rivivere le atmosfere e i sentimenti di anni altrimenti destinati all’oblio.
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