L'autrice effettua una ricerca cercando di fornire tutti gli elementi che hanno portato al complotto dal passato ai gg nostri per cui segna i fatti storici, politici, sociali la modalità di come vengono interpretati. Secondo un processo di destrutturazione capace di mistificare la realtà ed oggi anche l'indagine più accurata è intrisa di fake news con il discorso della post verità L'operazione che tutti noi dovremmo fare è quella del debugging per andare ad indagare e verificare dando una lettura diversa dal complottista che vuole minare le basi della democrazia individuando un vuoto . Non è una questione di nicchia ma di massa e globale per questo l'autrice ci dice di fare attenzione. [Giuseppe BdRBa]

L'autrice sarà anche ordinaria di filosofia, ma questo è il classico libretto di una editorialista. Sembra un articolo di giornale dilatato. Interessantissima la bibliografia, ma per cento pagine cita questo e quello senza mai approfondire, il che sarebbe comunque impossibile considerata le contenute pagine del volume. A un certo punto c'è un accenno a Bulgakov che resta appeso, senza riferimenti. Non è poi chiaro a chi si rivolga: i complottisti non lo leggeranno, gli anticomplottisti ne sanno. Ok che non ci si può limitare a dire che i complottisti sono scemi, ma qualche utile suggerimento sarebbe stato aprrezzato. [Emanuela BdRBa]

Un minuscolo saggio, poco più di 100 pagine, con uno stile di scrittura fortemente evocativo. Un breve saggio politico pensato per fare chiarezza sul complotto, ma alla fine tanto chiaro non è. Sicuramente è stato un libro letto in un momento storico/politico giusto. [Vanessa BdRBa]