Storia vera: un ex terrorista finito in carcere più volte e legato alla banda della Magliana, addestratosi in Libano durante la guerra civile, da anni gira indisturbato per Roma con una benda sull'occhio che ha perso durante una sparatoria. Lo chiamano 'il cecato' ed è lui che governa i politici di destra e di sinistra.
[...]
Per i magistrati è il capo, un omicida che ha inferto 34 coltellate alla sua vittima, ma in cella è diventato detenuto modello. I suoi convegni in nome della legalità raccolgono applausi. In realtà ha ingannato tutti: fuori dal carcere è il businessman dell'organizzazione criminale, funzionario pubblico, uomo chiave del coordinamento nazionale sull'accoglienza per i richiedenti asilo del Ministero dell'Interno, che nasconde almeno tre false identità e le usa per coprire vari reati senza che nessuno se ne accorga. È uomo di collegamento tra boss e politica. Nel v. ancora: neofascisti, ultras, soubrette, calciatori, attori e una galleria di personaggi... per un racconto basato anche su documenti inediti, e da parte di chi ha denunciato quando ancora nessuno ne voleva parlare.