Nel 1855 il barone Haussmann è uno degli uomini più potenti e rispettati di Parigi: è lui che ha riprogettato completamente la città, plasmandone la nuova struttura fatta di grandi boulevard e strade ariose che si incrociano in geometrie perfette.
[...]
Proprio in un vecchio convento medioevale forse destinato ad essere spazzato via dal luminoso progetto haussmaniano, vive la trovatella Madeleine: una bambina senza particolari qualità, che parrebbe destinata a crescere nella placida indifferenza venata di crudeltà delle suore, come tante altre orfanelle come lei. La tragica fine della sua unica amica, l’enigmatica Naserie, spinge però Madeleine a scappare dal convento e a cercare la propria strada. Finisce così tra le braccia del faccendiere De Fonce, che la aiuta a sbocciare in una donna dal fascino enigmatico e la usa per legare a sé il potente Haussmann. Fra i tre si instaura un indecifrabile ménage à trois destinato a durare per molti anni, e a mettere a repentaglio la carriera del barone.