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Due papi per un giubileo : Celestino 5., Bonifacio 8. e il primo anno santo

Frugoni, Chiara

Il Mulino <casa editrice> 2024

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«Il 1300 era già un anno speciale, che chiudeva il secolo; papa Bonifacio VIII lo rese specialissimo facendolo diventare l'Anno Santo. Accordò l'indulgenza plenaria, cioè il perdono di tutte le pene ancora da scontare per i peccati commessi a coloro che, assolte le colpe mediante la confessione, avessero visitato lungo tutto quell'anno le basiliche degli apostoli Pietro e Paolo... [...]
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  • 5 / 5 utenti hanno trovato utile questo commento
    23/05/2025
      

    Quale migliore occasione del Giubileo 2025 per leggere questo saggio che ripercorre, attraverso fonti letterarie e documentali, le vicende che hanno portato alla istituzione del primo Anno Santo nel 1300. L’autrice mette al centro due papi celebri per la loro contrapposizione: Celestino V (quello del “gran rifiuto”) e Bonifacio VIII (quello dello “schiaffo di Anagni”) e tutta la congerie di cardinali e accoliti delle rispettive fazioni, in un tira e molla che ben poco riguardava la spiritualità e la purificazione delle anime. Nel libro leggiamo di come si “inventò” il purgatorio per concedere ai mortali peccatori una possibile alternativa alle pene dell’Inferno, essendo il Paradiso irraggiungibile; di come la fede venne alimentata attraverso le indulgenze, a patto che si combattesse per la Chiesa o si compissero pellegrinaggi mossi da un sentito pentimento; di come, infine, il potere spirituale si intrecciasse profondamente con quello temporale e quali strategie tale rapporto abbia comportato. Insomma, sembrerebbe quasi di leggere cronaca dei tempi moderni eppure sono passati “appena” 700 anni…
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