In un paesaggio nitido e brullo di macchia mediterranea compare un uomo stanco e sporco. È un anonimo soldato in fuga da una guerra indeterminata, e forse anche in fuga dalla propria violenza. Un incontro lo costringe a ridefinire la sua traiettoria e la sua idea del valore di una vita umana.
[...]
Nei dintorni di Berlino, a bordo di una piccola nave da crociera, l’11 settembre 2001, un convegno celebra Paul Heudeber, geniale matematico tedesco, sopravvissuto a Buchenwald, antifascista rimasto fedele alla DDR, nonostante il crollo dell’utopia comunista. Dalla tensione tra queste due storie emerge, come per una specie di magia, poetica, spaziale, matematica, tutto ciò che e in gioco - in amore come in politica - tra impegno e tradimento, fedeltà e lucidità, speranza e sopravvivenza. In un miracoloso equilibrio fra silenzio e parola, Mathias Enard ci offre qui un testo di potente intensità narrativa. E se, ieri come oggi, la guerra e la Storia in cammino, Disertare ci arma di immagini e congetture per decifrare le sue improbabili equazioni.
Accedi
Scheda
Links
Commenti
Se vuoi inserire un commento a questo documento o indicare con un voto da 1 a 5 la tua preferenza inserisci il tuo codice utente e la tua password dal pulsante Accedi in alto a destra. Non sei ancora un nostro iscritto?REGISTRATI ON-LINE!!