Nulla al mondo interessa David Golder, protagonista del romanzo, se non il denaro e ciò che gli è connesso: fare soldi, conservarli, investirli e guadagnare a tutti i costi. Golder è ricchissimo, potente uomo d'affari cinico e avido, tanto da arrivare a indurre al suicidio Marcus, suo socio e collaboratore da ventisei anni.
[...]
La moglie Gloria e la figlia Joyce sono come lui, e gli stanno accanto solo perché lui è fonte di ricchezza. Cinismo, freddezza, rapporti umani basati sulle leggi dell'utile, del "do ut des" è il mondo di cui questo romanzo rappresenta una lucida e inappellabile condanna.