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Corto Maltese. La giovinezza

Pratt, Hugo

Vignette o fumetti Rizzoli Lizard <casa editrice> 2009

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Manciuria, 1905. La guerra russo-giapponese è alle sue ultime ore. E qui, tra i bordelli della città cinese di Moukden e il fronte di battaglia dove gli spari risuonano ancora, che nasce la turbolenta amicizia tra Rasputin, un siberiano esaltato e privo di scrupoli e Corto, giovane marinaio maltese alla ricerca delle "miniere perdute" tra Dancalia ed Etiopia. [...]
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  • 2 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento

    Davide Cavatrunci

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    20/04/2022
      

    Alla ricerca di una solidarietà perduta

    Ventiseiesimo albo pubblicato in strisce tra l'agosto ed il dicembre 1981 sul quotidiano francese Le Matin de Paris, "La giovinezza" potrebbe essere letta come una decisa accusa di Pratt al nonsense di qualsiasi conflitto passato, presente e futuro. Un bianco e nero che avvolge indistintamente l'oscenità di una guerra apparentemente giunta al termine e la persistente ricerca di un altrove pacifico da parte dei suoi tre principali protagonisti: Rasputin, Jack London e, seppur per brevi momenti, Corto Maltese. Un titolo che è forse un omaggio di Pratt alla figura di Jack London che, proprio nel corso di quel periodo, era corrispondente di guerra per il quotidiano San Francisco Examiner, che lo aveva voluto in Corea per raccontare quel che con incredulità stava accadendo con il conflitto russo-giapponese (1904-1905), e da cui avrebbero avuto seguito i pensieri che lo avrebbero portato alla pubblicazione nel 1910 del racconto fantascientifico "Guerra alla Cina. L'inaudita invasione" (2012). Una graphic novel a cui, per cercare di comprendere appieno quel fatidico biennio, penso possa essere affiancata la lettura dell'esaustivo "1905: bagliori a Oriente" (2009) di Olivo Bin e Roberto Innocenti.
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  • 4 / 4 utenti hanno trovato utile questo commento
    22/10/2021
      

    Corto Maltese....

    ...compare soltanto a metà libro. Ma lo riempie sin dall'inizio tramite i commenti delle persone che lo conoscono. Jack London, scrittore giovane e pieno d'idee e d'ideali. Che non abbandonerà mai. Jack ne parla come un giovane che ha la testa sulle spalle e sa sempre cosa fare. Ed infine Rasputin. Questo libro potrebbe benissimo chiamarsi Rasputin, la giovinezza. Cosa unisca Corto con Rasputin non mi è chiaro. Corto sa bene di avere a che fare con un assassino. Eppure lo aiuta. Ed inizia in Cina durante la guerra russo giapponese un sodalizio che non finirà mai. Per Rasputin è diverso. Certo. E' un assassino, un traditore. Un ladro. Ma intimamente ammira Corto e vorrebbe essere come lui. Si odiano ? No. Si amano. Neanche. Sono utili a vicenda
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  • 4 / 4 utenti hanno trovato utile questo commento
    21/12/2019
      

    Avventure senza fine

    Corto Maltese fa sempre sognare. Luoghi esotici, personaggi metaforici dai nomi improbabili si mischiano a figure storiche realmente esistite, come in questo caso lo scrittore e avventuriero Jack London, che farà incontrare Corto con quello che diventerà il suo "doppio", avversario di sempre, Rasputin. Da leggere e rileggere per evadere dalla monotona realtà di tutti i giorni.
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