Una moderna fiaba ambientata in una Cina fantastica e strampalata, dove le cose hanno nomi simili, ma significati diversi rispetto all'italiano, i colori la fanno da padrone, c'è un imperatore innamorato, e non troppo sveglio, che beve solo tè al gelsomino, mentre il contadino Cion cion blu è intelligentissimo e saggio, coltiva arance e beve solo aranciata. Ma ci sono anche furfanti, briganti, fate buone e fate apparentemente cattivissime, fantasmi dispettosi, folletti e picchi rossi parlanti. Un racconto poco politically correct, ma molto, molto divertente e adatto ai più piccoli. Carla Signoris è molto brava, la sua voce dà spessore ai personaggi.