Francia, regione a sud-est, 6 aprile 1944, colonia per fanciulli del borgo d'Izieu. Irrompono di primo mattino uomini della Gestapo e soldati della Wermacht, su ordine di Klaus Barbie (boia di Lione). 44 bambini e ragazzi (4-17 anni), 7 educatori vengono arrestati e deportati.
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42 dei 44 e 5 adulti sono assassinati ad Auschwitz-Birkenau; 1 adulto e 2 adolescenti fucilati a Reval (oggi Tallinn in Estonia). Solo un'educatrice, utilizzata per esperimenti medici, sopravviverà alla deportazione. La storia della colonia è impressa nella memoria francese a partire dal processo nei confronti di Klaus Barbie del 1987, prima azione criminale processata in Francia nel nome di 'crimine contro l'umanità'. Sconvolgenti le testimonianze delle madri, di Sabine Zlatin, di Serge Klarsfeld che aveva operato senza tregua per fare arrestare Barbie.
