biblioteche, roma, libri, cd, dvd, prestito, consultazione, autori, editori, scuole, lettura, multicutura, multietnica, internet, wifi, biblioteche roma, biblioteche comune di roma

Biografia del figlio cambiato

Camilleri, Andrea <1925-2019>

Biblioteca Universale Rizzoli <casa editrice> 2001

Valuta questo titolo

"Ho voluto raccontare la biografia di Pirandello da un angolo visuale molto personale, incentrato soprattutto sul rapporto tra lo scrittore e il padre Stefano. Il loro fu un rapporto molto drammatico. A un certo momento Pirandello definì il padre 'l'uomo di cui solo anagraficamente porto il nome'". (Andrea Camilleri)
  • Lo trovi in
  • Scheda
  • Commenti
  • Chi ha letto questo ha letto anche...
Se vuoi inserire un commento a questo documento o indicare con un voto da 1 a 5 la tua preferenza inserisci il tuo codice utente e la tua password dal pulsante Accedi in alto a destra.
Non sei ancora un nostro iscritto? REGISTRATI ON-LINE!!
  • 22/09/2019   

    una leggenda che ti cambia la vita...

    La biografia romanzata di Luigi Pirandello, scritto in quell'idioma siciliano reso comprensibile pur mantenendo i suoni aspri e il sapore della Sicilia del personaggio più famoso di Camilleri, il commissario Montalbano. Il filo conduttore (che dà il titolo al libro) è una favola che la "cammarera" Maria Stella racconta al piccolo Luigi. Nella difficoltà di scambiare qualche parola con la madre e nella impossibilità di farlo con il padre, nella casa di Agrigento (Girgenti), Luigi trova nella cammarera Maria Stella un'amica con la quale riesce ad avere una comunicazione vera e aperta. Maria Stella è descritta come una popolana, ottima affabulatrice che si appaga allo sguardo attendo di Luigi alle sue parole. Un detto siciliano dice che "a criata fa a creatura" e sta a significare che è la serva di casa ad allevare e a formare il bambino della famiglia e per certi versi fu questo il rapporto fra Maria Stella e Luigi. La favola del figlio cambiato è nota in tutto il mondo con varianti che obbediscono alle diverse culture, la versione mediterranea racconta di una madre disperata che non sa rassegnarsi alla realtà di avere nella culla un bambino brutto e malforme. La donna reagisce rifugiandosi nella convinzione che il suo vero figlio è stato rapito dalle streghe che al suo posto hanno lasciato lo storpio. Un giorno arriva nel porto una nave con a bordo un principe bellissimo e malato venuto a curarsi al sole del Sud. La madre subito pensa che sia quello il suo vero figlio. Il principe alla morte del padre viene incoronato re ma si rifiuta di ripartire per il suo paese perché ha la certezza di essere nato in quel luogo da quella madre e vuole rimanere accanto a lei al sole. La favola finisce con il principe che rimane accanto alla madre ritrovata e lo storpio che parte con la corona di re in testa. La favola del figlio cambiato è per Pirandello una specie di rivelazione, non solo è nato nel posto sbagliato e nel giorno sbagliato, ma nel giorno della sua nascita ha soprattutto sbagliato famiglia. Ed è partendo da questo racconto che è anche una linea di interpretazione biografica che Camilleri narra la vita di Pirandello segnata da una rapporto fortemente conflittuale con il padre, dalla pazzia della moglie Antonietta e dal difficile legame con i figli. Il racconto scorre veloce pur essendo permeato da una profonda riflessione sulla "identità" fulcro di tutte le opere di Pirandello. Ve lo consiglio caldamente.
    Hai trovato utile questo commento? SI NO   |   Segnala come inappropriato