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Aria di neve

Venditto Serena

eBook Arnoldo Mondadori <casa editrice> 2018

epub protetto con DRM Adobe

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Ariel è una ragazza italo-americana che ha girato mezzo mondo e ora vive nell'adorata Napoli. Lavora come traduttrice di romanzi rosa dai titoli immancabilmente profumati di agrumi e, dopo quattro anni di fidanzamento e due di convivenza, è appena stata lasciata da Andrea, l'uomo perfetto, ispettore di polizia e compagno dolce e premuroso. [...]

È necessaria una svolta, qualcosa di tanto imprevisto quanto atteso. E così, facendosi coraggio, Ariel si mette alla ricerca di un luogo dove ricominciare da zero. Presto si imbatte nel coloratissimo e disordinato appartamento di via Atri, dove vivono altri tre ragazzi: Malù, sagace archeologa con una passione per i romanzi gialli, Samuel, rappresentante di articoli per gelaterie di origini sardo-nigeriane, e Kobe, talentuoso quanto sgrammaticato pianista giapponese. Un terzetto strambo e caotico cui si aggiunge la presenza fissa di Mycroft, uno stupendo gatto nero dagli occhi verdi che, coi suoi eloquenti miagolii, non ha bisogno della parola per farsi capire alla perfezione.

Ariel si sente subito a casa, e tra una chiacchiera in cucina, un concerto e una passeggiata in una Napoli infuocata di sole, le cose per lei riprendono a girare per il verso giusto, al punto che dimenticare Andrea sembra quasi possibile. Ma proprio allora un evento tragico che si consuma molto vicino ai coinquilini rimetterà tutto in gioco e sconvolgerà il microclima di via Atri. Un suicidio vagamente sospetto o un vero e proprio delitto della camera chiusa? Le "celluline grigie" di Malù non potranno che essere stuzzicate da questa sfida e l'archeologa-detective coinvolgerà tutto il gruppo nelle indagini, cui parteciperà anche Mycroft dando sfoggio della sua sottile, felina intelligenza.

Con penna lieve e ironica, Serena Venditto costruisce una commedia in giallo fitta di omaggi letterari e abitata da personaggi irresistibili, tra i quali spicca il profilo sinuoso e sornione di un gatto destinato a entrare nella Hall of Fame dei suoi illuminati simili.

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  • 1 / 1 utenti hanno trovato utile questo commento

    Daniela Bertoglio

    22/01/2021
      

    L'archeologa, il gatto e la traduttrice

    Serena Venditto ha creato una insolita coppia di investigatori, una archeologa e il suo gatto (che si chiama come il fratello di Sherlock Holmes, mica Fuffi!) che, con altri personaggi simpatici e un po' buffi (il giapponese, con il suo italiano strampalato è esilarante) danno vita a una indagine su un suicidio che si rivela essere un omicidio, con una trama di tutto rispetto. E' un giallo che rientra nel filone dei "gialli-rosa", ma lo stile di scrittura non banale, e i personaggi ben delineati rendono la lettura assolutamente piacevole.
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  • 2 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento

    Dario Tramacere

    13/01/2021
      

    Detective per caso. O per passione

    La caratteristica saliente di questo romanzo è che ne seguiamo lo sviluppo non attraverso gli occhi di chi è destinata a risolvere il caso; ma proprio per questo motivo i primissimi capitoli servono non solo a farci conoscere la protagonista principale (Ariel, la «voce narrante») ma anche a farci capire come si unisca agli altri tre personaggi che formano il nucleo della serie che qui ha inizio. Per inquadrare il racconto utilizzando una «colorazione», non posso fare a meno di indicare un giallo-rosa; oppure, volendo proporre una similitudine (senza minimamente azzardare paragoni!), mi viene spontaneo, su quattro piedi (quelli della sedia), pensare all’Allieva di Gazzola. Solo che qui, come anticipato, la voce narrante non coincide con la detective dilettante. La quale, a sua volta, non è un medico legale bensì una archeologa; che userà proprio le attitudini coltivate professionalmente (per sua stessa ammissione) per aiutare l’ispettore incaricato delle indagini sull’inspiegabile omicidio consumatosi nel condominio. L’ispettore, però, per un sottile (o crudele) scherzo del destino, è l’ex fidanzato (fedifrago e pentito) della protagonista. Il cast è completato da una serie di altri personaggi ben caratterizzati, fra cui spicca Mycroft, il gattone di casa, dotato di un non comune talento «critico». Un romanzo per trascorrere un po’ di tempo piacevolmente, grazie anche alla prosa dell’autrice, sia davanti ad un caminetto se fuori c’è neve sia sotto l’ombrellone quando fa caldo.
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