Dettaglio del documento
- Lo trovi in
- Scheda
- Commenti
Se vuoi inserire un commento a questo documento o indicare con un voto da 1 a 5 la tua preferenza inserisci il tuo codice utente e la tua password dal pulsante Accedi in alto a destra.
Non sei ancora un nostro iscritto? REGISTRATI ON-LINE!!
Non sei ancora un nostro iscritto? REGISTRATI ON-LINE!!
-
3 / 4 utenti hanno trovato utile questo commento29/03/2024
una storia nella storia
raccontata con dettagli e dati storici piacevole come un romanzo d'amore ma ben documentato come un saggio su una famiglia che ha saputo creare un bene protetto dall'UNESCOHai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
12 / 12 utenti hanno trovato utile questo commento13/02/2023
Romanzo di formazione
Al di qua del fiume è un gran bel romanzo di formazione, l'affresco di un'epoca e il ritratto di due generazioni a cavallo tra ottocento e novecento. Il libro racconta la parabola imprenditoriale dei Crespi, Cristoforo e Silvio, il sogno e la realizzazione di un vero e proprio villaggio in cui, accanto agli stabilimenti per la lavorazione del cotone, sorgono le case per le famiglie degli operai, e poi una locanda, la scuola, perfino la chiesa. Un mondo raccolto in cui si nasce, si impara a leggere e far di conto per poi iniziare il lavoro in fabbrica. Per molti il villaggio è inizio e fine della propria vita, per altri un modo di accontentarsi, per altri ancora una forma di sfruttamento da parte dei "padroni". Ecco allora che la storia diventa soprattutto quella di chi ha contribuito a "fare" questo villaggio, con i suoi legami e le divisioni, con l'amicizia e le rivalità, con l'amore e l'odio. Nascono così personaggi che ci restano addosso anche quando il libro è finito: Elvira, Fredo, Remigio, l'Agazzi, il Caneta, ma soprattutto Emilia, a cui l'autrice affida la riflessione di un'intera esistenza: "Sono cresciuta con gli alberi del viale, ho bevuto l'acqua del fiume, ho bagnato di lacrime la terra. Ho vissuto altrove, altrove sono stata felice e triste, ma in nessun altro posto sono stata felice e triste come qui. Questo posto ce l'ho sotto la pelle, nel sangue, dentro lo stomaco". Libro intenso e dalla forte carica emotiva, Alessandra Selmi autrice di qualità nel solco di Auci, Tuti e Cibrario.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato