Ottimo lavoro di intervista, ricostruzione e inchiesta, che può essere considerato esso stesso la fonte per una puntuale conoscenza storica del personaggio e dei fatti compiuti da parte dei NAR. Il titolo è da prendere alla lettera per la locuzione "quasi per caso": in effetti si rimane molto colpiti dalla casualità apparente con cui Fioravanti e i suoi hanno intrapreso la strada dell'eversione armata, in assenza di basi ideologiche - come addotto invece dai "rossi" - e con l'unico scopo di esserci, di esistere, di fare.