Trama: E' la storia dell'indagine fatta dal maggiore Steve Arnold su Wilhelm Furtwängler, subito dopo la seconda guerra mondiale. Con l'avvento al potere di Hitler nel 1933, il piú illustre direttore d'orchestra di quell'epoca scelse di rimanere a Berlino mentre altri suoi colleghi furono costretti a lasciare la Germania.
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Nelle indagini sul coinvolgimento di Furtwängler col regime nazista Arnold viene aiutato dal tenente Dabid Willis, un giovane ebreo emigrato in America, e dalla segretaria Emma Straube, deportata nei campi di concentramento a seguito dell'attentato contro Hitler compiuto dal padre. Durante l'istruttoria, e attraverso prove testimoniali, emergono le due diverse facce del direttore durante il regime: Furtwängler salvò molti musicisti ebrei ma, contemporaneamente, fu una figura autorevole nell'ambito della cultura nazista, avendo intessuto legami con le maggiori autorità politiche del regime. Alla fine la voce fuori campo di Arnold racconta che Furtwängler venne prosciolto da tutte le accuse e morì nel 1954, però con il divieto di andare a dirigere in America. Al suo posto, la Filarmonica di Berlino fu affidata a Von Karajan, l'avversario numero uno di Furtwängler.