Un mondo alle soglie di una nuova epoca. Una grande storia di amore, lealtà e vendetta sullo sfondo di una Napoli rinascimentale ricca di fascino Regno di Napoli, 1442. Arnau Estanyol, conte di Navarcles, compagno d’armi e di caccia del re, è tra i conquistatori di Napoli e tra i membri più in vista della corte aragonese trasferitasi nella città conquistata.
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Nello sfarzoso palazzo che ha scelto come sua nuova casa, Arnau ascolta con grande attenzione le parole di Sofia, vedova abilissima nel tessere le trame della politica e nel camminare sul filo sottile dei rapporti tra gli spagnoli e l’antica aristocrazia napoletana ostile agli invasori, ne segue gli scaltri consigli e si abbandona all’affetto paterno per la figlia di lei, Marina. Ma nelle ombre che il sole di Napoli non riesce a dissipare, il fratellastro di Arnau, Gaspar, ricco e subdolo, sta congiurando contro il fratello per portargli via tutto, proprio a partire dalla fedele Sofia. Arnau lo conosce bene, ha già sperimentato la ferocia delle sue azioni, ma non riuscirà comunque a impedire che violenza e crudeltà si abbattano rovinosamente sulla sua nuova casa in terra straniera. Intanto anche a Barcellona le trame ostili contro la sua casata si infittiscono, e il nobile Arnau dovrà fare ricorso a tutte le sue arti per impedirne la rovina…