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Iperculturalità : cultura e globalizzazione

Han, Byung-Chul

saggi 2023

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Sulla scia della globalizzazione, le forme di espressione della cultura e gli stili di vita circolano in un iperdominio di saperi e pratiche dove non esiste più alcuna reale differenza tra Proprio ed Estraneo, vicino e lontano, familiare ed esotico. Contenuti culturali eterogenei vengono accostati gli uni agli altri come accade nel fusion food. [...]
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  • 12/06/2025   

    Byung-Chul Han... "Iperculturalita' "... Un viaggio su cosa vuol dire cultura oggi...

    Byung-Chul Han (nato nel 1959 a Seul, Corea del Sud) è uno dei filosofi contemporanei più interessanti e più seguiti a livello internazionale, secondo alcuni, il più famoso e coerente al mondo. Tedesco di origine sud-coreana, si pone nella corrente post marxista di critica verso la società neo liberista attuale. Ha studiato in Germania filosofia, che ora insegna come professore universitario a Berlino, letteratura tedesca e teologia cristiana. In antitesi con una certa tradizione accademica lontana dalla realtà, i suoi studi impegnano la filosofia in quella che dovrebbe essere, secondo lui, il suo compito principale: affrontare il complicato e frastagliato mondo odierno per cercare di comprenderla. "Iperculturalita' " (prima edizione tedesca 2005), rappresenta un viaggio non conclusivo nel concetto di cultura. Fra multicultura, transcultura, intercultura, differenza del percepire la cultura fra occidente ed oriente. Critica nel considerare la cultura come luogo dell'appartenere ad una cultura originaria, attraversando il pensiero di Heidegger, Nietzsche, Liebinz si esce dalla concezione di monade di Liebinz stesso e si arriva al concetto di iperculturalita' che al centro della propria modalità di essere pone il concetto di finestra, non appartenere per andare oltre. Da finestra si arriva ad altra finestra, si perde la concezione di una cultura "originale". L'uomo si sta perdendo o sta semplicemente lasciando l'appartenenza a qualsiasi riferimento culturale per ritrovarsi? Oppure stiamo semplicemente approdando ad un nuovo modo di essere della cultura? Il modo di portare l'autore verso domande sempre più ampie ricorda il modo in cui il Web ci trasporta di luogo in luogo, ma ha ancora senso parlare di luoghi? Byung-Chul Han ci porta a riflettere piuttosto che a concludere con qualcosa di definitivo.
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