Donne in un modo di uomini, donne che agiscono, si sacrificano, lottano per degli ideali, per la patria e la famiglia, per affrancarsi da una mentalità che le rilega in posizioni defilate, che sfrutta il loro lavoro, la loro dedizione, ma non ne riconosce il valore.
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Quasi due secoli di storia della condizione femminile in Italia, dal ruolo di inferiorità delle donne nell’Ottocento, pensiamo all’autorizzazione maritale in vigore fino al 1919 o alla patria potestà, al loro primo coinvolgimento in attività lavorative fino ad allora prerogativa maschile con lo scoppio della I Guerra Mondiale, all’attiva partecipazione nella Resistenza, fino al coinvolgimento diretto nella vita politica, con la conquista del diritto di voto e l’elezione delle prime rappresentanti femminili in Parlamento.