Che cosa sia il diritto, chi credono di essere e cosa si crede siano i giuristi, cosa effettivamente fanno questi quando scrivono sentenze, citazioni, memorie, pareri, libri oppure espongono idee giuridiche a una classe di studenti? Cosa pensano di trovare, ed effettivamente trovano, i giovani che decidono di studiare giurisprudenza, e non matematica o erboristeria o altro? Domande, tutte, di un certo interesse, e interessante è anche il fatto che le risposte siano tante. Ciò significa che nessuna elimina i dubbi e tutte aprono la possibilità di pensare, fare o dire diversamente; ognuna si presta a essere rivolta per un verso o per un altro, cosicchè ogni cosa detta è un impulso a contraddirla, a girarvi intorno e guardare cosa ci sia dietro.
