Si tratta di un giallo fuori dagli schemi classici, nel quale l'indagine, condotta da una coppia di improvvisati detective, uno che vive di rendita grazie alla creazione di una app e un tassista che in passato è sopravvissuto, nel giro di una settimana, a tre diversi attentati terroristici, è lo spunto per parlare del periodo storico della fine del Mandato Britannico, prima della nascita dello Stato di Israele. Due soldati, uno irlandese e uno inglese, si innamorano di due ragazze ebree, e iniziano a frequentarsi. Ma la situazione non è facile, le coppie "miste" non sono viste di buon occhio, i gruppi terroristici ebraici compiono rapine per autofinanziarsi, ed attentati, e le punizioni decise dai tribunali inglesi sono spietate. Ad un minorenne, anziché la pena di morte, viene comminata una pena umiliante, 18 frustate. La stessa condanna ricevono i due soldati al centro di questa storia, rapiti da un gruppo terroristico, ed umiliati pubblicamente. Passano 60 anni, e i 4 si ritrovano, in Israele, poi, nel giro di qualche settimana, iniziano a morire uno dopo l'altro, e i due improbabili investigatori cercano di capirci qualcosa, visto che la polizia crede siano morti naturali, trattandosi di ultra ottantenni. Il risultato è un libro gradevolissimo, dal ritmo incalzante, ed uno stile avvincente.