«Quest'opera contiene tutti i racconti di Franz Kafka, sia quelli da lui editi, sia quelli che furono pubblicati dopo la sua morte. Altri saranno certamente andati perduti.
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Sappiamo, per sicure testimonianze, che l'autore stesso distrusse molti suoi manoscritti; che Dora Diamant (Dymant), con la quale visse gli ultimi tempi, ne bruciò per ordine di lui; che dopo il 1933 la Gestapo ne sequestrò altri e senza alcun dubbio li distrusse. Possiamo essere grati al destino che ha salvato questi. Dai racconti, e non solo da quelli che l'autore pubblicò in forma definitiva, il lettore può trarre la giusta impressione del valore artistico della prosa kafkiana. Certo è che non può dire di conoscere Kafka chi ha letto soltanto i suoi romanzi. I racconti stanno non solo a uguale livello, ma superano i romanzi: non esito a dire che un racconto come La metamorfosi vale certo Il Castello.» (Ervino Pocar)