Secondo libro dell'autore che leggo, sono piuttosto spiazzato dalla cultura" greco antica" che recita forse troppo spesso, lasciandomi un senso di ignoranza. Il giallo è gradevole e la semplicità con cui si risolve è disarmante.

Se volete un libro da leggere in relax questo vi piacerà. Se cercate un giallo corposo, questo non è un Jeffery Deaver o un Donato Carrisi. Però è semplice da leggere e induce un sorriso. A me è piaciuto.

Un giallo scorrevole e piacevole, condito dalla simpatia di Piccionello e l arguzia del giornalista Lamanna. Ovviamente il tutto ambientato in Sicilia e questa volta nella bellissima valle dei templi di Agrigento, che invita al romanticismo anche il ...duro Lamanna.

L'ho letto, ma il genere non mi è piaciuto. Non tanto l'ennesimo giallo, quanto il personaggio principale e quel suo voler dimostrare di sapere tutto. Logicamente un giudizio è una cosa personale, questo personaggio e la sua serie, possono piacere ad altre persone. Cerco di ampliare gli autori, ma alla fine stringendo, è inevitabile, averne dei preferiti. L'immaginazione mi ha regalato un viaggio in Sicilia e questo scenario è ciò che più mi ha affascinato in questo libro. Fresco alla lettura come un bianco siciliano, gradevole, simpatico, manca (ripeto almeno per me che non sono nessuno), un qualche cosa che colpisca.