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1 / 1 utenti hanno trovato utile questo commento13/07/2021
Adolescenza in iran durante la rivoluzione
La giovane Marj Saltrap nasce e cresce in Iran (un paese di cui sapevo molto poco), durante la rivoluzione islamica; gravi problemi politici, sociali e religiosi infuocano il paese. I suoi parenti sono coinvolti nella rivoluzione del paese perché ritengono ingiusta la mancanza di libertà, di diritti civili e alcune vecchie tradizioni devono essere superate, per questo alcuni di loro vengono incarcerati torturati e uccisi durante le manifestazioni collettive di massa. Qualsiasi cosa sia contro la legge divina (non mi soffermo sui dettagli) è proibita ed è punita severamente. Marj viene invece educata con dei valori progressisti in un paese fortemente conservativo, a soli sei anni deve fare i conti con i morti la politica e diventa una rivoluzionaria. Rifiuta di indossare il velo, rifiuta l'oppressione religiosa e le ingiustizie sociali. Cresciuta in un paese in guerra e ormai povero, dove le sue aspettative di futuro non possono fiorire, dove la sua frustrazione per le ingiustizie sociali cresce, dove si sente un uccello in gabbia e lontana dall'accettare la sottomissione alle leggi del paese, viene mandata dai genitori a studiare in europa. La giovane marj approda in Austria a studiare francese dopo aver ottenuto faticosamente un passaporto. cerca di integrarsi in un paese dalla religione credenze e usi diversi, lontano dai genitori e sola conoscerà il mondo occidentale così diverso da quello suo d'origine. Assapora il significato della libertà personale, cerca di integrarsi non dimenticando le sue origini e i suoi valori, per questo si sente sempre un' esclusa da quella vita occidentale perché non riesce a far collimare i suoi valori con quelli della società che l' ha accolta. La storia della scrittrice iraniana è autobiografica, Marj grazie ai suoi studi e alle sue doti si esprime nel mondo attraverso le grafic novels, permette il diffondersi di informazioni di una popolazione lontana da quella europea e illustra la crescita morale e intellettuale di una donna iraniana nata in tempi moti difficili. La prima grafic novel che mi sia stata consigliata e dopo averla letta posso dire che mi è piaciuta. Mi ha permesso di capire meglio una questione difficile, capire quanto sia fortunata ad essere nata in europa dove la guerra e la povertà sono un ricordo dei nostri nonni. La giovane marj cresce e affronta la sua adolescenza come tutti i ragazzi, passando tutti i problemi di transizione, trasformazione e affermazione che gli adolescenti vivono ma con l'aggravante di essere sola in una terra straniera e figlia di un paese in guerra. Questa grafic novel illustra con immagini semplici, la cruda realtà e argomenti che ancora generano razzismo sociale e religioso. In questa occasione ho rivalutato questa tipologia di libro e capito molto la realtà in cui vivo.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato