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La ferrovia sotterranea
«La ferrovia sotterranea» è il nome con cui si indica, nella storia degli Stati Uniti, la rete clandestina di militanti antischiavisti che nell’Ottocento aiutava i neri a fuggire dal Sud per gli stati liberi del Nord. L'A. la trasforma in una vera e propria linea ferroviaria operante in segreto, nel sottosuolo, grazie a macchinisti e capistazione abolizionisti. [...] A bordo di questi treni Cora, giovane schiava nera fuggita dagli orrori di una piantagione della Georgia, si imbarca in un viaggio verso la libertà facendo tappa in vari stati del Sud ove la persecuzione dei neri prende forme diverse e raccapriccianti. Nel romanzo una testimonianza scioccante dell’eterna brutalità del razzismo, ma anche una storia d’avventura, con al centro una moderna eroina femminile.
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1 / 1 utenti hanno trovato utile questo commento22/01/2024
Meraviglioso
La storia di Cora rapisce e porta via con sè. Georgia, prima metà '800, realtà di una schiava. A momenti si dimentica di non essere un protagonista del libro e si hanno brividi, si percepisce la paura e la speranza. Libro meraviglioso.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato -
0 / 8 utenti hanno trovato utile questo commento26/10/2023Scritto quasi come una favola, ma terribbilmente vero. Una scrittura straordinaria, un premio ultra meritatoHai trovato utile questo commento?
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2 / 3 utenti hanno trovato utile questo commento16/07/2019
Interessante
Un romanzo che si basa su fatti veri, di cui non si sa molto in effetti. Esisteva negli USA una ferrovia sotterranea attraverso cui gli schiavi venivano aiutati a fuggire dalle piantagioni e non solo, per arrivare in Stati in cui le norme discriminatorie erano meno rigide. O almeno così in teoria. Argomento interessante, spero di trovare testi che ne parlino in maniera più approfondita.Hai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato
