Blessing, giovane nigeriana, laureata in informatica, a Benin City dove lavora incontra una donna, membro di una chiesa pentecostale che un giorno le propone di andare a lavorare per il fratello in Europa. Ma una volta arrivata in Italia non c’è nessun negozio di informatica. C’è solo la strada. Si rende conto di essere stata venduta come una merce per il mercato del sesso a pagamento.
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Si ribella, fugge e denuncia. Viene portata a Casa Rut, a Caserta, dove, grazie all’accompagnamento delle suore orsoline, cerca di ricostruire se stessa, la sua vita, la sua fede. Ritrova dignità e libertà e ora si spende perché altre donne trovino il coraggio di spezzare le catene di questa schiavitù. Il testo è corredato da una presentazione di A. Pozzi sulla tratta e sfruttamento delle donne in Nigeria.