Il libro non fa per me: troppo verboso, troppo dispersivo, inconcludente a livello di risoluzione della trama. Ben scritto, non posso dire il contrario e la scelta di non avere un dialogo diretto, ma solo una somma di pensieri espressi non è fastidioso, basta solo prenderci la mano, solo che non fa per me questo tipo di narrativa che non porta a niente altro che a subire la vicenda, senza che un personaggio abbia davvero un riscatto e una rivalsa o una vittoria (anche in senso negativo). I personaggi subiscono: se stessi, gli altri, la vita e la morte. Senza mai davvero provare a cambiare le cose, senza mai affrontarle. Alla fine che tu sia Cathrine o Justine poco importa perché tutti vanno per la loro strada e l'unica discriminante è la fortuna che ti fa avere vicino un George o un Bram.