Venerdì 17 dicembre, ore 12,45: un giovane che guida una Toyota Yaris investe volontariamente un pedone. La prima ad accorrere sul luogo del delitto, mascherato da incidente, è una sbirra di razza, la vicequestrice Amanda Garrone, spedita in 'convalescenza' alla Stradale per aver osato toccare nientemeno che un sottosegretario in carica.
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Amanda annusa subito il tranello, affascinata sia dalla vittima (è l'anziano imprenditore Corrado Brachetto da sempre sospettato di praticare l'usura) sia dal presunto assassino (Gaspare Santi Fanti, praticante avvocato figlio di un notissimo principe del foro). Aiutata da un manipolo di poliziotti molto giovani ed entusiasti e sostenuta da una manciata di amici un po' snob, la sbirra, testarda e dai modi a volte sgarbati ma dai tratti non privi di fascino, si muove dentro quella metropoli un tempo agreste e oggi polverizzata in sgraziati rivoli urbani rispondente alla definizione collettiva di 'Castelli Romani'. Quì il crimine ha trovato una sede per tutte le sue infinite variabili, storiche e merceologiche, questa è la patria del binomio 'Fraschetta&Porchetta' e lungi dall'essere provinciale è ormai regno d'una criminalità internazionale tanto contemporanea quanto antica, anzi feudale. Scandito dalla frenesia delle giornate che precedono e contraddistinguono le feste di Natale, il lavoro investigativo va avanti...