Con uno stile poetico e allo stesso tempo semplice e chiaro, questo libro vuole raccontare ai bambini e alle bambine dai 5 ai 9 anni tutta la complessità associata alla conquista della propria identità di genere, tema di fondamentale importanza in ogni percorso di educazione affettiva, sessuale e civica.
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Attraverso una divertente storia in rima, il giovane lettore si confronta con una famiglia dove i due bambini protagonisti hanno potuto esprimere con serenità la propria identità di maschio e femmina senza i condizionamenti degli stereotipi di genere ancora presenti nella società attuale. Se Caterina ha i capelli cortissimi e indossa solo pantaloni di jeans e se Martino ha i capelli lunghi e adora il ballo, se una donna fa un lavoro solitamente riservato agli uomini e viceversa, il messaggio finale è che ognuno deve appropriarsi della propria identità di genere vincendo stereotipi e in assoluto rispetto di se stesso e delle persone che gli vivono accanto. La storia permette inoltre di raccontare il maschile e il femminile anche dal punto di vista dell'anatomia dell'apparato genitale fornendo materiali e informazioni relativi agli obiettivi formativi e didattici per la scuola primaria. Grazie ai suoi contenuti innovativi proposti secondo i principi della Narrativa Psicologicamente Orientata (N.P.O.) e corredati di schede di approfondimento sui temi trattati, il volume si rivela un ottimo strumento per la crescita emotiva e sessuale dei bambini e ragazzi del terzo millennio.
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2 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento
14/02/2023
Mi aspettavo di più
Pensavo fosse più improntato sulle differenze fisiche tra maschi e femmine per spiegarle ai bambini. Invece è più focalizzato sull'accettazione della diversità, sul rifiuto degli stereotipi tipo rosa/femmina e azzurro/maschio.
Secondo me non corrisponde molto alla descrizione che viene fatta in quarta di copertina. Delusa