Quarto e ultimo v. de 'L'Amica geniale'. Lina (o Lila) e Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute, rinascite. Hanno lottato per uscire dal rione natale, prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare.
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Elena è divenuta scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata, poi separata, ha avuto due figlie e torna a Napoli per inseguire un amore giovanile, materializzatosi di nuovo nella sua vita. Lila è rimasta a Napoli, più invischiata in rapporti familiari e camorristici, si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice informatica, esercita il suo affascinante e carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione che la porterà allo scontro con i potenti fratelli Solara. Nel v. la storia di un rapporto di amicizia, dove due donne, veri e propri poli opposti di una stessa forza, si scontrano e s'incontrano, s'influenzano a vicenda, si allontanano, si ritrovano, si invidiano e si ammirano. Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in se stesse, e nell'altra, sempre nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d'amicizia. La storia d'Italia e del mondo nel frattempo si srotola sullo sfondo e anche con questa le due donne e la loro amicizia si confronteranno
