Il periodico rientra nel progetto di digitalizzazione di alcune importanti collezioni di riviste portato avanti dalla Fondazione Alfred Lewin.
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La Biblioteca Gino Bianco si sta facendo carico della messa a disposizione di questi documenti sul proprio sito, per rendere possibile la consultazione gratuita, in varie forme: come spoglio completo dei singoli fascicoli e attraverso un sistema di visualizzazione delle pagine e del fascicolo originale.
Provenienti da diverse correnti politiche, archiviamo per ora le tessere dei partiti e fondiamo un’unità di azione. Movimento rivoluzionario, non partito, “Giustizia e libertà” è il nome e il simbolo. Repubblicani, socialisti e democratici, ci battiamo per la libertà, per la repubblica, per la giustizia sociale. Non siamo più tre espressioni differenti ma un trinomio inscindibile. (da "Giustizia e libertà", anno I, n. 1)