Belgio. Dicembre del 1944. Un tenente americano, Tommy Hart viene catturato, spogliato e torturato dai tedeschi, affinchè riveli la localizzazione dei depositi di carburante degli alleati. Questi inizialmente rifiuta di collaborare, salvo cedere per la paura di ritrovarsi con due monconi al posto dei piedi.
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Viene inviato quindi in un campo di prigionia, dove non viene preso di buon occhio dai suoi pari grado né dal suo diretto superiore, il severo Colonnello McNamara. Sistemato nella baracca dei militari di leva, questi si trova a dover difendere dai pregiudizi razziali del resto della truppa prima e di fronte a una Corte Marziale poi un tenente dell'aviazione afroamericano, ingiustamente accusato d'omicidio.
