Passeggiando di notte, Mario scorge una donna che, appoggiata alla ringhiera di un ponticello su un canale, piange singhiozzando. Si avvicina a lei offrendole conforto. Natalia, questo è il nome della ragazza, gli racconta che aspetta inutilmente, da più di un anno, l'arrivo dell'uomo di cui è innamorata.
[...]
Tra i due sembra nascere un idillio, Mario cerca di farle dimenticare l'assente, cerca di convincerla a non vivere d'illusioni e di vane speranze. Una sera avviandosi con lui verso casa, sente dei passi che s'avvicinano: è l'uomo che ritorna.