Ferrara, negli anni a cavallo della guerra, fra il 1938 e il 1943, in una bellissima villa circondata da un grande parco trascorrono spensieratamente le loro giornate i figli e gli amici dell'aristocratica famiglia ebrea dei Finzi Contini. Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale tutta la comunità ebraica di Ferrara, compresa la famiglia Finzi Contini, viene arrestata e deportata dai nazisti.