Poco dopo le 6,50 del pomeriggio Wellington Burnet, facoltoso uomo d'affari inglese, è nel suo studio, nella grande casa di campagna di Midwood, vivo. Poco dopo le 6,55, il suo corpo viene trovato privo di vita in quello stesso studio.
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Durante quei fatali cinque minuti nessuna delle persone presenti a Midwood sarebbe potuta entrare in quella stanza, commettere il delitto e uscirne senza essere vista. Eppure qualcuno l'ha fatto. I sospettati non mancano. C'è Alison, la giovane e bellissima moglie di Burnet, e c'è l'avvocato Cossor, il principe del foro la cui passione per lei è risaputa. C'è Elford, il maggiordomo assunto senza alcuna referenza, e c'è Denley, il segretario personale il cui comportamento rivela un'intimità eccessiva con la famiglia. C'è Gillespie, il giovane nipote, e infine c'è Annesty, l'ospite che solo Burnet conosceva, convocato per discutere di imprecisati affari. Il colpevole deve per forza essere uno di loro, perché erano i soli a trovarsi nella casa in quei cinque minuti, ma tutti hanno un alibi inattaccabile.