La storia è scritta in 3 capitoli. Il primo, ambientato nel 1915, parla di due amiche: Mariuccia, figlia di contadini, ragazza di campagna che ama studiare, e Fiammetta che viene dalla città e non si appassiona alla scuola ma pensa i libri siano cosa noiosa.
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Pur così diverse, le due sono molto amiche e un oggetto le lega: una scrivania color caffè, intarsiata in legno pregiato, con dei cassetti ed un piccolo ripostiglio dove nascondere qualcosa. La scrivania di Fiammetta viene regalata a Mariuccia e passerà tre generazioni e due guerre fino ad arrivare ai nostri giorni. Il 2° e 3° capitolo sono ambientati nel 1944 e nel 2011. Nel 1944 ci sono Mariuccia, Sandro, un bambino ebreo, e Valeria la figlia di Mariuccia; qui la scrivania diventa il rifugio di Sandro, che riesce in questo modo a sfuggire ad un capitano tedesco. Protagonisti nel 2011 ci sono: Giulia, la nipote di Valeria e Alina, amica compagna di scuola di Valeria, di origine rumena. Il destino si ripete e, come nel 1915, la scrivania che Giulia ha ereditato dalla bisnonna, viene regalata ...proprio ad Alina: un regalo grosso, incartato male e da far rimanere con gli occhi sgranati!
