Nove interviste ripercorrono il colonialismo italiano in Africa, attraverso esperienze di vita e di scrittura di nove donne: Luciana Capretti dalla Libia; Cristina Ubax Ali Farah e Igiaba Scego dalla Somalia; Erminia Dell'Oro, Elisa Kidané, Ribka Sibhatu dall'Eritrea; Gabriella Ghermandi, Maria Abbebù Viarengo, Martha Nasibù dall'Etiopia.
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Voci di autrici che scrivono in italiano e parlano della nostra storia, fanno memoria della durezza del colonialismo e delle sue conseguenze, del distacco dal paese di origine, del complesso rapporto con l'Italia, prima e dopo la migrazione, dei luoghi, ormai cambiati. E' il pezzo di una storia che ci appartiene e ci dà la possibilità di leggere gli eventi dal punto di vista di chi li ha vissuti dall'altra parte del mare, di ascoltare racconti e vicende di chi ha sentito la necessità di vivere la scrittura sia come recupero storico, sia come impegno, sociale e civile, per raccontare un'identità sospesa fra due continenti.