Questo breve romanzo di Alberto Moravia narra una parte dell'estate del tredicenne Agostino, che si trova in vacanza al madre con sua madre. Durante l'estate, Agostino varcherà la soglia tra infanzia e adolescenza. Il protagonista si confronterà con alcuni suoi coetanei di una classe sociale meno agiata e con sua madre, della quale rivaluterà la figura di madre, non più vista solo come genitrice ma anche come donna. Infatti tutto ciò lo porterà alla scoperta della sessualità e ad indagare sulla sua vera identità. La lettura è scorrevole e la prosa dell'autore è leggera.