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1 / 1 utenti hanno trovato utile questo commento30/04/2022
Un libro storico.....
...denso di nomi, date, fatti e numeri. Nella prefazione si legge che l'obiettivo di questo libro è quello di narrare le battaglie decisive. Quelle che hanno portato alla vittoria o alla sconfitta definitiva. Quanto di nuovo ho appreso leggendo è che i romani si, avevano un'arte militare sopraffina. Addestramento severissimo, movimenti di massa durante le battaglie e generali intelligenti e audaci. Ma sono doti queste che non potevano essere non comuni anche ad altri popoli. Ad altri condottieri. Pirro, re dell'Epiro, per esempio. Definito il maestro addirittura di Annibale e Scipione. Eppure Pirro contro i romani ha perso la guerra. Ha vinto si un paio di battaglie. Ma alla fine perse la guerra. E allora cosa distingue i romani da tutti gli altri ? La loro volontà di vincere. Volontà mai venuta meno neanche con il nemico alle porte di Roma. Ed il loro rigore autentico. Finalizzando tutti i loro comportamenti alla vittoria. Sorge una domanda. Che mi sono fatto sin cominciai, moltissimi anni fa a studiare Roma e il suo Impero. Ma quella figura di romano, integerrimo, valoroso, dedicato per intero ad una causa...che fine ha fatto ? Dov'è ora ? Sorge subitoHai trovato utile questo commento?SI NO | Segnala come inappropriato