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Aciman, André

Narrativa rosa Guanda <casa editrice> 2008

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Vent'anni fa, un'estate in Riviera, una di quelle estati che segnano la vita per sempre. Elio ha diciassette anni, e per lui sono appena iniziate le vacanze nella splendida villa di famiglia nel Ponente ligure. [...]
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  • 1 / 3 utenti hanno trovato utile questo commento

    Monica D'angeli

    20/06/2021   

    Semplice ed emozionante. L'amore soprattutto, forte e motore della vita. Da adolescente ad uomo, con un finale molto tenero.
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  • 4 / 5 utenti hanno trovato utile questo commento

    Laura Menichelli

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    18/05/2021
      

    Esco fuori dal coro

    Esco fuori dal coro......una noia mortale! Finito con non poca fatica e grande curosita' ma solo per riuscire a comprendere le generose recensioni che lo accompagnano. Una storia d'amore adolescenziale, infantile e mal costruita sulla figura di un diciassettenne genaile, agiato e viziato. Pagine e pagine, lunghe ed interminabili, sulle fantasie amorose che Elio coltiva nei confronti dell'ospite estivo dei genitori, un ventiquattrenne americano affascinante, già professore e scrittore apprezzato. Episodi vissuti, raccontati e ricordati innumerevoli volte e finalmente dopo una lunga agonia per il lettore la storia si concretizza, lasciando un segno indelebile su Elio e forse anche su Oliver, che però ben presto si sposa e diventa genitore. Raramente ho empatizzato cosi' poco con i protagonisti.
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  • 1 / 1 utenti hanno trovato utile questo commento
    07/07/2020
      

    intenso e struggente

    sebbene abbia trovato alcune descrizioni un po' noiose ed alcuni periodi decisamente prolissi, il libro mi e' piaciuto. esprime alla perfezione pensieri, emozioni, desideri, tormenti comuni a tutti gli adolescenti. molto belle ed intense le ultime pagine dove la disillusione e la consapevolezza del tempo perduto lasciano l'amaro in bocca. il dolore di Elio diventa il nostro dolore, il rimpianto del padre di Elio diventa il nostro rimpianto.
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  • 2 / 2 utenti hanno trovato utile questo commento
    06/01/2020
      

    Amore e desiderio

    Storia rappresentata abbastanza fedelmente dal più famoso film, riesce comunque ad emozionare ed appassionare. Il punto di vista del giovane protagonista riesce a farci entrare nella storia come fossimo anche noi adolescenti travolti dall'intensità di emozioni che non sappiamo decifrare e controllare. Bellissimo il modo in cui la storia salta continuamente da momenti di bucolica tranquillità a un romanticismo intenso e travolgente a una crudezza quasi volgare (eppure mai eccessiva, mai fastidiosa). Perché la storia è questo, amore viscerale, ma anche desiderio irrefrenabile. Il finale, da solo, vale la lettura di tutto il libro
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  • 8 / 9 utenti hanno trovato utile questo commento

    Francesca Ventura

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    13/11/2018
      

    Il libro più chiacchierato dell’anno...

    Il libro più chiacchierato dell’anno, certo per “colpa” dell’omonimo film, fino a 3/4 dalla fine mi stava deludendo. Soprattutto perché non mi aspettavo il diario di un adolescente confuso, che non solo non sa chi è, ma non ha neanche idea di cosa vuole. Confuso, come lo sono gli adolescenti. Avrei potuto scriverlo io questo diario dell’estate dei 16 anni (anzi, forse l’ho scritto io un diario simile nella mia estate dei 16 anni). Ho pensato che il libro non valesse molto per questo. Ma lo scarto di linguaggio che avviene nell'ultimo quarto del libro mi ha all'improvviso fatto capire la coerenza tra età e stile. Mentre Elio matura, maturano i suoi pensieri e matura il modo di descrivere la vita. E allora è struggente prendere coscienza della distanza tra la vita immaginata e la vita reale nelle parole piene di passione di Elio, nel suo tentativo di non dimenticare (a differenza di Oliver, che invece dimenticherà tutto o farà finta di dimenticare tutto) mentre la vita-vera scorre e li porta lontani. Ora non mi resta che vedere il film (che ancora mi manca).
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