Aniara è una nave spaziale in viaggio verso Marte, in fuga dalla Terra resa ormai invivibile da guerre e malattie. Il cervello di Aniara è un computer, Mima, servito dall'operatore Mimaroben. Un guasto condanna l'astronave a vagare nell'etere verso la costellazione di Lyra.
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La condizione disperata che attende i viaggiatori allenta i vincoli morali e spirituali: col tempo gli argonauti si abbandonano a rapporti sessuali lascivi, all'adorazione di culti esoterici, alla prevaricazione violenta. La scena finale, nell'allucinante paesaggio dell'astronave ormai disseminata di cadaveri, vede i pochi sopravvissuti prepararsi alla fine.