Emil sui trampoli, Emil a cavallo, Emil più scoppiettante dei fuochi d'artificio, più disastroso della cometa: a ogni monelleria viene chiuso nella legnaia e intaglia una statuetta.
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In questo libro arriva alla sua centoventicinquesima scultura! Sullo sfondo, il ricordo luminoso della vita di campagna nel sud della Svezia, teatro dell'infanzia dell'autrice, con i uoi profumi di lillà e di arrosto di maiale, la sua pace, la sua miseria, la sua allegria, la sua saggezza.