Ricostruzione della storia di Villa Emma nel cuore di Nonantola in provincia di Modena, che ha ospitato e salvato un gruppo di ragazzi ebrei orfani di origine tedesca, arrivati dai Balcani nel 1942 per iniziativa del DELASEM (Delegazione Assistenza Emigranti Ebrei).
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Dopo l'8 settembre 1943, i ragazzi vengono dispersi in istituti religiosi o salvati dalle famiglie di Nonantola che li fanno passare per loro figli, oppure vengono fatti fuggire in Svizzera. La ricostruzione è basata su fonti scritte reperite negli archivi di Israele e d'Italia e sulle interviste fatte agli ex-ragazzi del gruppo e ad altri testimoni dell'epoca che hanno aiutato i ragazzi o che hanno stretto amicizia con loro. Abbraccia il periodo che va dal 1940 al 1945 e comprende anche il percorso fatto dai ragazzi prima di arrivare a Nonantola. L'appendice contiene l'elenco dei ragazzi e dei loro accompagnatori, le fonti e la bibliografia.(A5)