Il 12 luglio 1944 al Poligono di tiro di Cibeno, presso Carpi, sessantasette internati politici del campo di concentramento di Fossoli furono fucilati dalle SS. Vengono raccolti qui, per la prima volta, i profili biografici di ciascuno di essi per sottrarli all'anonimato cui erano stati ridotti dal mero elenco di nomi.
[...]
Le vittime, di tutte le età e condizioni sociali, provenivano da esperienze politiche di diversa matrice e avevano percorsi esistenziali molto eterogenei. A ciascun caduto viene dedicata una scheda personale, che riporta notizie biografiche desunte dalle testimonianze fornite dai conoscenti, e informazioni di carattere burocratico che gli autori hanno potuto reperire dalle fonti più accreditate. La ricerca non intende approfondire le cause alla base della strage di Fossoli, né si propone di indagare le responsabilità di chi ha compilato la lista dei condannati, tuttavia ricostruisce l'andamento dei fatti dalla voce dei testimoni, sia di chi riuscì a sfuggire alla strage, sia di chi la seguì dall'interno del campo nei giorni immediatamente successivi a quel tragico evento. (A5)