In una versione ricca di note e riferimenti viene ripubblicata la prima avventura della saga del mondo fantastico di Tolkien, nella quale il protagonista, dopo ostacoli e vicissitudini, trova l'anello prodigioso attorno a cui ruota il secondo libro, "Il Signore degli anelli". "In una caverna sotto terra viveva uno Hobbit.
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Non era una caverna brutta, sporca, umida, e neanche una caverna arida, spoglia, sabbiosa, con dentro niente per sedersi o da mangiare: era una caverna hobbit, cioè comodissima...".