"Non ho niente da insegnare, e non voglio fare prediche. L'unica cosa che so è che voglio scrivere più che posso, e con la maggior accuratezza possibile". Le parole di Raymond Carver riassumono efficacemente il senso di questo libretto, che propone il credo letterario dell'autore.
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Circa 150 frammenti che non sono insegnamenti, ma ricordi di esperienza personale, risposte e domande di critici o lettori, piccoli segreti svelati ai propri studenti. Senza avere mai la pretesa di 'insegnare o fare prediche', Carver parla di dedizione e accuratezza, maestri e modelli, scrittura e riscrittura, narrativa e poesia, vita e arte.