1932-1942: dieci anni di paterna e filiale amicizia tra un anziano commerciante di scapre ebreo e una ragazza tedesca, a Norimberga, "sancta sanctorum" del regime hitleriano. Un'amicizia proibita nella Germania nazista. Razzismo, pulizia etnica ante litteram in un mondo meschino e abietto di coinquilini spioni, di giudici saguinari e carrieristi vigliacchi.
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L'olocausto dell'ebraismo di nazione germanica, il satrapismo locale dei potenti in camicia bruna. L'incapacità di pentimento dopo la guerra, la grande "rimozione". E in mezzo, due esseri normali, due amici finiti negli ingranaggi della Storia.