Buongiorno lettori! Oggi, con la rubrica What’s New?, conosceremo “La crisi colpisce anche di sabato” di Christophe Palomar, Ponte alle Grazie 2021.

Sono tante le conseguenze della crisi che stiamo vivendo, economiche, sociali, culturali, personali, e Christophe Palomar prova a raccontarle, in questo libro fatto di storie che sfilano e poi si intrecciano. Attraversiamo Roma, in particolare il quartiere Testaccio, insieme ad Adriano, un impiegato delle poste ormai in pensione che ha provato a costruire una vita normale, secondo i dettami del tempo; poi tutto si è sfaldato e il Duemila lo vede solo, con una ex moglie, un po' di acciacchi e una globale solitudine. Ci spostiamo a Milano, dove incontriamo Gioia, la tipica dirigente milanese: angosciata dal tempo che la incalza, perennemente in difetto verso la lista di cose da fare che si è prefissata, in lotta con l'invecchiamento, preoccupata per il rapporto con la figlia adolescente e con il secondo marito, di cui apparentemente accetta i tradimenti periodici. Ci spostiamo nella più tranquilla e periferica Ferrara, dove un gruppo di ragazze e di ragazzi decide di tornare al cinema, in occasione di una proiezione speciale, per festeggiare la riapertura delle sale cinematografiche dopo il Covid. I ragazzi non hanno un nome, ma solo un numero che li contraddistingue e non ci vuole molto perché, spogliati delle loro identità, i personaggi diventino un esempio della potente crisi generazionale che stiamo vivendo; tra loro passa un caos di emozioni, pulsioni e tensioni. Per ultimo incontriamo Ugo, il fratello di Gioia: un personaggio defilato, che ha scelto di vivere in mezzo ai libri sia come bibliotecario sia nella vita privata; i libri sono un rifugio, sì, ma anche una via che gli permette di capire meglio il presente, di giudicarlo e di prenderne le distanze. Un libro che inevitabilmente colpisce, commuove e a tratti suscita malinconia. Una testimonianza feroce sul nostro tempo!

Christophe Palomar, nato in Alsazia da padre italiano e madre spagnola, cresce a Tunisi. Studia alla HEC di Parigi e alla Bocconi prima di intraprendere la carriera di manager. Dal 2017 divide il suo tempo fra la consulenza per le aziende e la letteratura. Dopo la partecipazione al libro collettivo Occhi mediterranei (Pendragon, 2019) pubblica per Ponte alle Grazie Frieda (2020), che ottiene ampi e qualificati consensi. La crisi colpisce anche di sabato è il suo secondo romanzo.